Il blog / Naming

Nel branding narrativo, nome e payoff sono il primo atto linguistico che serve, certamente a distinguere, ma soprattutto a orientare. Suggeriscono fin da subito che tipo di relazione intendi costruire.

Se un buon nome non basta per farsi scegliere, un nome sbagliato è un’occasione mancata di comunicare e nei peggiori dei casi un deterrente.

Organizzare l’architettura dei brand dentro un brand madre serve per mettere ordine: strategia e nomi aiutano a fare chiarezza.

Perché è importante il brand naming per le start-up? Scopriamolo in questo articolo.

Senza nome un brand non esiste. Allo stesso tempo per avere successo un nome ben pensato non basta: bisogna avere un fantastico prodotto.

Le parole che i brand utilizzano per definirsi diventano la ragione per cui le persone li scelgono: per questo è importante progettare l’identità verbale di un brand.

Le motivazioni per arrivare a un rebranding verbale: quando è necessario farlo.

Sei un libero professionista e pensi che presentarti con nome e cognome sia la soluzione più facile: probabilmente lo è, ma non è detto che sia quella più giusta.

Come usare i numeri nei nomi di prodotto? Qualche suggerimento e dritta per capire quando è meglio usarli e come.

I fattori da tenere in considerazione quando devi scegliere tra diversi nomi quello giusto per il tuo brand.

Dal brief alla soluzione come si arriva a trovare un nome per un brand: il processo creativo.

Le persone determinano gli attributi dei brand e dei prodotti già dal nome usando le informazioni che ricavano dai fonemi.

Scegli il nome del tuo business non perché ti piace di più di altri ma perché funzionerà di più in base agli obiettivi che ti interessa raggiungere.

Il tuo nome di brand è capace di risuonare nel mondo dei tuoi clienti, di creare un feeling, di offrire un’esperienza memorabile e significativa? Scopri come funzionano i nomi suggestivi.

Come sono fatti i nomi legati al business? Ecco le 5 categorie principali che possono aiutarti a capire meglio come orientarti.