Scrivere il testo di un home page non è un’attività scientifica. Scegliere cosa dovrebbe contenere dipende molto dal tipo di business e dall’obiettivo che il sito ha. Però ci sono almeno 3 requisiti che il testo di una home page dovrebbe soddisfare per essere ben fatto:
• Comunicare la proposta di valore
• Creare una connessione
• Favorire l’azione
Tutto ciò che accade sulla tua home page dovrebbe essere al servizio di uno di questi tre obiettivi. Se non lo è, non ci va.
Comunicare la proposta di valore
Pensa che ogni volta che qualcuno atterra su una home page si chiede “Dove sono capitato? A cosa serve questo sito web?”. Nel momento in cui le persone arrivano sulla tua home page, hai pochi secondi per convincerle a rimanere. Il primo pensiero è “ci metto tutto”: io, i miei servizi, l’iscrizione alla newsletter, il form di contatto, qualche articolo del blog, widget a manetta. Cosa ci può essere di più chiaro della completezza delle informazioni? E invece no, aspetta il secondo pensiero: quello che ti fa selezionare solo ciò che è importante, ciò che serve per incuriosire, ciò che aiuta davvero le persone a rispondere a quelle domande lassù.
La prima cosa che dovrebbero leggere nella tua home page è una frase che spieghi cosa stai offrendo e qual è il suo valore. Quando è particolarmente stringata, vivace e con un buon ritmo questa frase si chiama tagline; contiene la proposta di valore e non va confusa con il payoff che si concentra sul brand e definisce la sua personalità. Un esempio di tagline è quella di Spotify.
O di Google Drive.
O di Netflix.
Una proposta di valore si presenta con una frase che spiega cosa offri e cosa ti rende unico, si concentra su un beneficio, un valore o un vantaggio che le persone ottengono e non su quello che fai o sul tuo servizio, si riferisce alla presenza sul web e non replica il payoff.
Creare una connessione
Usa da subito il tuo tono di voce che racconta chi sei già nelle primissime parole. Scegli quelle che ti rappresentano, scegli il font e i colori che parlano di te. Guarda come fanno i ragazzi di Zandegù.
La loro personalità di brand è amichevole “di lavoro tiriamo fuori i sogni dai cassetti” e concreta “lo facciamo con i corsi e con gli ebook”. Sanno chi sono loro ma sanno anche chi sei tu, che, se rimani attratto da questo modo di parlare/essere, sei un potenziale cliente. Quando devo scrivere il testo di una home page la connessione è la cosa sui cui mi concentro di più: è il modo più efficace per generare fiducia, il più intenso, perché parla direttamente alle paure e ai desideri delle persone. Per creare una connessione puoi usare i segnali della fiducia, che riguardano la credibilità e la sicurezza.
La credibilità la puoi trasmettere attraverso le testimonianze di chi ha già comprato da te, i nomi di brand con cui hai lavorato, l’esperienza che hai esplicitando da quanti anni lavori nel settore o il numero di clienti con cui hai lavorato.
Sicurezza significa che le persone sanno che le loro informazioni personali sono al sicuro: informativa sulla privacy, certificato SSL, specifiche nel momento dell’iscrizione alla newsletter, rassicurazioni durante la procedura di pagamento.
Favorire un’azione
“Compra” o “chiamaci” sono azioni importanti per chi è appena arrivato sul tuo sito, sono azioni che il visitatore è disposto a compiere quando ha capito se ne vali la pena. È meglio proporre azioni meno impegnative per esempio iscriversi a una newsletter, scaricare un contenuto omaggio o richiedere una call di conoscenza gratuita. Guarda come fa Giada Carta.
Un altro modo di favorire un’azione è quello di aggiungere sezioni di navigazione al testo della home page. Non solo una barra di navigazione tradizionale ma anche link per aprire nuove sezioni come gli ultimi post del blog o i 3 articoli fondamentali per iniziare a conoscerti, i servizi. Concentrati soprattutto sulla facilità d’uso perché non devi dimostrare di essere intelligente ma devi perseguire il tuo obiettivo, favorire un’azione che desideri.
Io per esempio ho fatto così: in rosso vedi i link che portano alle pagine che spiegano i servizi.
Non devi aggiungere 1000 sezioni. Per determinare quali sezioni di navigazione aggiungere, chiediti: se una persona non è pronta a completare l’azione proposta nella home page, quale sezione del mio sito internet può chiarirle le idee e aiutarla a decidere?
Per esempio se stai chiedendo di chiamarti probabilmente vorrebbero saperne di più su di te con un link alla tua pagina about. Per esempio Caroselling fa così, dice cosa fa e con il bottone “scopri di più” si apre il menu dei servizi.
Ora guarda la tua home page. Riesci a ritrovare questi elementi? Se sì, hai fatto un ottimo lavoro. Se no valuta se queste indicazioni potrebbero aiutarti a migliorarla.