[Edit: Ortòbio dopo qualche mese da questo post è diventato Agrimani. Ho lavorato al loro nome di brand perché potesse raccontare meglio di loro e stare bene con il payoff. Agrimani infatti riprende un concetto a loro caro, quello delle braccia tese e delle mani aperte pronte a dare e a ricevere: nei campi verso la terra, al mercato verso le persone, nelle case con le consegne a domicilio delle loro cavagne, nella vita tra di loro.]
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Francesca e Beppe erano in cerca di parole che potessero esprimere l’anima della loro attività: Ortòbio azienda agricola biologica, aveva bisogno di un payoff. Il payoff serve proprio a questo: a definire chi sei nel profondo, cosa ti interessa, cosa ti muove, come lo fai, perché dovrei scegliere te. Oltre al payoff hanno deciso di rifare il sito, così ci siamo occupati anche dei loro testi: vediamo qualche particolarità insieme.
Il payoff di Ortobio
Mi hanno chiesto un payoff semplice ed evocativo che suggerisse fiducia e competenza. Ortòbio promuove un modello sostenibile di agricoltura curiosa, che, grazie alla riscoperta delle radici e del territorio, attira anche chi non mangia bio. Delle 5 proposte di payoff che abbiamo fatto Francesca e Beppe hanno scelto custodi della terra.
Custodi della terra nasce dalla loro missione: Ortòbio lavora per contrastare i danni che l’agricoltura intensiva sta facendo alla salute delle persone e dell’ambiente, per proporre un’alternativa valida alla cultura di massa. Questa terra ha bisogno di custodi, come loro, che se ne prendono cura e insegnano ad altri a farlo. Tutti i beni preziosi vanno protetti e difesi e loro sono in prima linea impegnati nella salvaguardia e nella conservazione di un concetto molto materiale, la terra e di un ideale astratto, il benessere (stare bene), attraverso il bio, che non è una moda ma lavoro e conoscenza. Questo payoff è una stretta di mano calda e vigorosa: breve, evocativo, rassicurante. Una volta scelto il payoff la palla è passata a Clarissa di Segui le Briciole che ha realizzato il logo e le illustrazioni che trovi sul sito di Ortòbio. È stato bello lavorare a 4 mani con lei: ci siamo confrontate molto, creando un payoff che dialoga con il logo e delle illustrazioni che parlano la stessa lingua dei testi.
Headline con la personalità del brand
Gli headline nei siti internet sono frasi che introducono le pagine web. Sono creativi, corti e contengono molto carattere, quello del brand. Servono per incentivare la lettura di quello che segue. Per esempio, Cavagne è un termine curioso che i non piemontesi probabilmente non conoscono: per cui bisogna inserire subito il significato della parola ma allo stesso tempo incuriosire. Visto che Beppe è un appassionato di blues, ho voluto giocare con il doppio significato di “cassetta” (musicale e cesta). Subito dopo c’è la spiegazione chiara di quello che una cavagna è.
La pagina dei mercati si apre con l’headline “Le braccia gentili”: sempre in linea con la filosofia di Ortòbio che alla base ha gentilezza e rispetto, ecco come rendere tangibile una pagina che racconta di un incontro, quello tra loro e le persone durante le giornate di mercato. Immaginare le braccia che tendono la frutta e la verdura accoglie e fa diventare ancora più concreto il messaggio.
Testi per il sito internet
Francesca e Beppe desideravano una comunicazione semplice e coinvolgente, capace di trasportare le persone insieme a loro nei campi, di fare sentire semplicemente leggendo l’odore dell’erba o la consistenza della terra afferrata con le mani. Come ho fatto? Inserendo molti dettagli e tanti riferimenti sensoriali.
Prima di entrare nel vivo della pagina chi sono, per esempio, c’è un’intro che fa respirare alle persone l’atmosfera di campagna.
È fondamentale per un’attività come la loro definire ed esprimere la propria filosofia: per un’azienda bio il perché deve essere chiaro.
Si può parlare di prodotti e dire che sono buoni, oppure si può scegliere di parlare di prodotto dicendo qualcosa che dal prodotto esca per andare verso le persone e le agganci più nel profondo: si chiamano valori.
Per leggere tutti i testi puoi andare sul loro sito. Ti accorgerai che sono testi che più che descrivere, evocano. Nonostante le informazioni ci siano, si esce a fine lettura con una sensazione forte di accoglienza, quasi di riconoscenza. Per chi conosce Beppe e Francesca sa che il loro modo di lavorare è attento e scrupoloso, sa che non sono belle parole ma loro ci credono davvero in quello che fanno e fanno quello che dicono, che questa è la loro verità fin dal payoff.
Ci siamo affidati a Chiara di BalenalaB per il payoff e i testi del nostro sito dopo aver avuto delle esperienze negative in cui non ci siamo sentiti ascoltati e compresi. Un’azienda come tante altre, un lavoro di routine. Compilare il Marino è stato molto impegnativo, ma grazie alle domande pensate per noi abbiamo messo a fuoco degli aspetti del nostro lavoro e del tipo di comunicazione che vogliamo avere, che ci saranno sicuramente utili. Chiara ha poi trasformato magicamente in parole perfette e calzanti ogni pensiero per noi ancora nebuloso. Leggendole abbiamo sentito che era stato fatto un grosso lavoro per cucirci addosso dei vestiti unici e adatti a noi.
Ortòbio, Azienda Agricola Biologica
Ti piacerebbe avere un payoff tutto tuo che racconti come lavori e lo dica in poche parole davvero memorabili? O magari dei testi in cui riconoscerti proprio come quelli per Francesca e Beppe? Compila il form qui sotto, facciamolo!