Cosa sarà mai che ti rende diverso da tutti gli altri? In cuor tuo lo sai cos’è, anche se a volte non riesci a spiegarlo agli altri. Sei convinto che il mondo abbia bisogno di un brand come il tuo. Hai una missione, dei valori, una definizione personale di successo che disegna le linee del tuo futuro. È tutto chiaro. Ma solo a te.
Cosa ti rende davvero diverso? Quello che sai fare bene e come decidi di raccontarlo.
Quello che sai fare bene
Mi arrabbio sempre quando si usa a sproposito la parola “unico”. Va beh, sono una rompipalle certe volte, ma gli elementi che ci rendono “unici” dovrebbero esserlo per davvero. Il mondo non ha bisogno di duplicati: ha bisogno di innovatori, di gente che sa fare bene una cosa e cerca di farla sempre meglio. La tua unicità è quella cosa che sai fare bene e che ti spinge a fare meglio.
Con BalenaLab ho deciso di concentrarmi su quello che so fare bene, che apprezzo di più in me, che mi rende orgogliosa, che mi ispira e che può creare valore per i nostri clienti. Scrivo e penso. Sono onesta prima di tutto con me, resto fedele a quello in cui credo e faccio ciò che sono destinata a fare: essere utile a chi ha bisogno di parole e idee per comunicare il proprio business.
Accompagno freelance, imprenditori e aziende che sono alla ricerca della propria identità verbale in momenti di grande entusiasmo come la scelta del nome, il lancio di un prodotto, una campagna pubblicitaria che segna una vittoria o un momento di svolta, la cura di un blog, o che stanno mettendo in discussione quella che hanno già (rebranding) con un nuovo nome, un payoff, una presentazione.
Quello che so fare bene è la mia verità. Mettere a fuoco la mia verità mi aiuta a orientare le azioni e a raccontarle in modo coerente.
Come decidi di raccontarlo
Conoscere la propria verità non basta per essere riconosciuti come diversi, dobbiamo consegnare la nostra unicità alle persone in modo coerente, dobbiamo cominciare a raccontarlo.
La comunicazione serve a esportare quello che so fare bene da dentro di me a fuori da me, perché possa essere accolto, ricevuto con gioia e ammirazione da chi ho scelto di coinvolgere.
Il branding è una strada, non è un punto: mi conosco, sviluppo la mia strategia, continuo a conoscermi sempre di più e a migliorare, consapevole che il mondo ha bisogno della mia voce, solo se sto raccontando qualcosa di vero e originale che sa dove vuole andare.
Se stai iniziando ora a muovere i primi passi nel mercato chiediti cosa sai fare bene e cosa vuoi che rimanga nella testa delle persone. Quella risposta, quello è tutto ciò che ti rende unico e che devi impegnarti a raccontare.