Da piccola facevo le imitazioni dei personaggi famosi e anche delle persone che conoscevo. Riprodurre la voce delle persone per me significava trasmettere il punto di vista di quella persona caratterizzandola con qualcosa che le appartenesse, che la distinguesse.
È difficile individuare esattamente quale sia la voce di qualcuno e ancora più difficile dire qualcosa di concreto sulla propria voce. La voce parla di noi, succede anche nella scrittura, anche se la voce di un brand è spesso un concetto sfuggente da definire. È forse per questo che è più facile pensare al design di un sito, agli argomenti da trattare nel blog, a pianificare un business plan. Sembrano cose più concrete, cose con i confini più definiti.
La voce del brand
Se sei un imprenditore, un’imprenditrice creativa o un brand che vuole raccontarsi online la tua voce è importante e devi lavorare perché sia coerente e riconoscibile.
Scrivo e parlo di mestiere per dare voce ai brand e creare le loro narrazioni: la mia vita è costellata di filtri che mi permettono di mettere in evidenza chi sta dicendo cosa, con quale tono di voce, e quale effetto ha l’uso di quel linguaggio sugli altri. Linguaggio, voce, tono, lessico personale: è il modo in cui ognuno di noi traccia le sue relazioni nel mondo.
Si può amare, mi chiedo, per così tanto tempo qualcuno di cui sia conosciuta solo la voce? Come è possibile che un ragazzino abbia sentito che la sua graduale scoperta della vita aveva misteriosamente a che fare con la voce di uno sconosciuto, con la voce di Brooker, la voce dei Procol Harum, in una situazione assai simile a quella della Volpe che riconosceva, amandola, la voce del Piccolo Principe?
Marcello La Matina
D’altra parte, che cosa ogni volta si ama in una persona, che non sia la voce o che non sia qualcosa che viene con la voce? Qui non c’è bisogno di vedere, non c’è bisogno di contatto
Il design del tuo sito può cambiare e cambierà nel tempo, così anche la strategia, quel prodotto che hai lanciato e che non è più attuale, la piattaforma social su cui stai puntando potrebbe ben presto risultare obsoleta e costringerti a trovare nuove strade.
Ma la tua voce, quella, è indelebile, sei tu e soltanto tu e rimane.
E cos’è la voce, davvero?
Per me la voce si compone di 4 elementi, che sono:
- la sostanza
- lo stile
- il tono
- la scelta delle parole.
La sostanza
Di cosa parli: la sostanza è il tuo contenuto, il tuo messaggio. È ciò a cui sei interessato e ciò di cui il tuo sito tratta. È la selezione delle informazioni rilevanti per te, quelle che ti raccontano meglio, che esprimono il tuo punto di vista, che danno gli elementi per comprenderti, per amarti.
Lo stile
È il mood, la vibrazione che esprime la tua sostanza.
Puoi pensare allo stile come l’equivalente linguistico del tuo vestito preferito o del tuo modo di arredare uno spazio.
Io? Io sono una ragazza da vestitini d’estate e da pantaloni larghi e maglioni giganti d’inverno. Senza gioielli se non quelli comprati alle bancarelle. Ma meglio niente. Il mio stile di abbigliamento dice di me che sono disinvolta e amichevole, che non sopporto i fronzoli né il superfluo. Sono così anche nella scrittura. Scelgo parole semplici e precise in cui le persone possano riconoscersi e stare comode, poche parole e tutte vivide capaci di reggere paragrafi interi.
Nello scrivere, parliamo di stile usando parole che evocano umori, personalità e stati emotivi: per esempio uno stile lirico, confidenziale, ironico, freddo, elegante, educato, sfrontato.
Il tono
Il tono suggerisce la relazione che vuoi avere con il tuo pubblico e quella che hai con l’argomento che stai trattando. Il tono nella scrittura è lo stesso tono che usi nelle tue conversazioni.
Per la maggior parte del tempo quando scriviamo usiamo un tono naturale: quando siamo rilassati e sicuri di noi stessi, il nostro tono naturale si manifesta senza che noi ci sforziamo davvero di trovarlo.
Puoi fare un post su Facebook che da un consiglio con un tono da maestrina o con tono da migliore amica, puoi scegliere tu come dirlo. Il tono di voce online fa la maggior parte del lavoro. Se cambi il tono, cambia l’intera conversazione e con essa tutte le tue relazioni e il tuo business.
La scelta delle parole
Ognuno di noi è naturalmente attratto da certe categorie e tipi di parole e allo stesso tempo respinto da altri. Utilizzi parole brevi, semplici, chiare e familiari o occasionalmente hai bisogno del dizionario per capire il significato di una parola che non usi spesso e ti piacerebbe usare? Hai inventato un tuo linguaggio, dei modi di dire? Hai dei libri e degli stili a cui ti ispiri? Ci sono parole che ti fanno vibrare e altre che non vuoi vedere nemmeno da lontano? Le parole che scegli di mettere sulla pagina parleranno per te.
Perché dovresti fare caso alla tua voce e coltivarla?
Perché quando sei consapevole di come suoni e dell’effetto che stai creando attraverso il linguaggio, hai la possibilità di fare scelte più potenti rispetto al tuo modo di presentarti.
Perché dovresti fare caso alle voci di altre persone?
Perché ti aiuta a vedere te stesso in relazione agli altri. Quello che decidiamo di mostrare è quello di cui ci dobbiamo prendere cura.